Con il Tour Hesitation Marks tornano in Italia i Nine Inch Nails
Sulla scena musicale da quasi 30 anni, i Nine Inch Nails non smettono di far parlare di sé e soprattutto di girare il mondo con strepitosi concerti spesso sold out. Così dopo il “tutto esaurito” registrato il 28 agosto scorso a Milano, il gruppo nato nel 1988 a Cleveland (Ohio) torna in Italia con il tour di “Hesitation Marks”, il loro ultimo album uscito lo scorso settembre. La band Industrial guidata dal tenebroso frontman Trent Reznor, icona del rock alternativo targato anni ’90, si esibirà all’Unipol Arena di Bologna il prossimo 3 giugno. Si preannuncia un grande show musicale e visuale allo stesso tempo, che vedrà come special guest Cold Cave e in cui i Nine Inch Nails riproporranno i pezzi celebri della loro discografia oltre ai brani dell’ultimo disco. “Hesitation Marks” è l’ottavo album della band, giunto nel 2013 dopo 4 anni di totale silenzio e arriva dopo una serie di collaborazioni importanti e lavori cinematografici del protagonista e leader della storica band.
Quella che all’inizio sembrava una pausa con la musica era invece il tempo necessario per partorire un disco dal titolo eloquente. Le atmosfere cupe e misteriose tipiche della produzione musicale dei Nine Inch Nails hanno subito una giusta evoluzione e arrivano ad oggi modificate e contaminate di tecnologia per arricchire di elettronica la musica tradizionale. Sebbene sia presente un elemento irremovibile all’interno della discografia dei Nine Inch Nails, ovvero l’inquietudine e la lenta preparazione a qualcosa di catastrofico, il disco risulta sapientemente ammorbidito. Ne sono un esempio brani come “The Eater Of Dreams”, la lenta introduzione all’album o “Everything” che sembra quasi un tributo a Robert Smith e i Cure, ma arricchito di sfumature hard rock. Con “Come Back Haunted” invece gli appassionati dei tradizionali Nine Inch Nails ritrovano un grigio tetro sfondo disperato e le urla di Reznor.
About the Author
Gaia Passerini Nata a Busto Arsizio (Va) nel 1984, ho trasferito la mia vita a Milano dove il caos dei miei interessi ben si sposa con il chiasso della città. Social addicted, piercing lover, runner e fashion watcher, sono una giornalista da sempre, lo sono nell’anima. E mentre le dita rimbalzano sulla tastiera, il cervello rimbalza a ritmo di musica: che sia techno o heavy metal poco importa. Basta che sia incasinata, come me…
