Published on Settembre 15th, 2015 | by Antonio Tortolano
0Vortice: Megamusic intervista Gloria Bennati
Oggi su Megamusic vi proponiamo l’intervista a Gloria Bennati. L’artista toscana, 25 anni, ha debuttato sul mercato discografico con Vortice, che vede la partecipazione di Marracash e che è stato prodotto dai Planet Funk. Un pezzo che ha ottenuto un ottimo riscontro anche con il videoclip visualizzato oltre 200.000 volte su Youtube. Gloria Bennati che attualmente vive a Londra ha nell’anima una grande versatilità musicale, come testimoniano anche i suoi studi. Janis Joplin e Nina Simone, solo per citarne alcune, sono fonte per lei di grande ispirazione. Vortice è stato composto da Domenico “GG“ Canu, Sergio Della Monica, Sandro Sommella, con i testi di Roberto Angelini e dello stesso Marracash. Gloria è impegnata nella registrazione di nuovi singoli come ci racconta in questa intervista…
Gloria, ti aspettavi tutto questo riscontro per Vortice?
Sono davvero contenta del risultato ottenuto con questo singolo. Di solito parto sempre negativa, fa parte del mio carattere. E invece in questo caso devo ricredermi. Non si finisce mai di meravigliarsi. Questo riscontro positivo mi fa sentire molto felice…
Come è nata la possibilità di lavorare a questo pezzo?
Marco Galati, il mio produttore, conosce molto bene i Planet Funk. E’ stata la classica botta di fortuna, il brano è stato proposto, la mia voce è piaciuta ed eccoci qui…
Ci racconti un aneddoto legato al video che hai girato con Marracash?
E’ stato tutto molto divertente e allo stesso tempo stancante. Posso dirti che è stato girato dal bravo regista Cosimo Alemà a Milano d’inverno. Tramonto e alba a farla da protagonista. Ricordo che mi si è anche rotta una scarpa…La scena in discoteca girata con Marracash è stata piuttosto spassosa…
Qual è stato il tuo inizio nel mondo della musica?
Ho iniziato a studiare a 11 anni. Sono entrata a 13 in un coro gospel e poi ho fatto altre esperienze. Ho incontrato successivamente Luca Jurman e frequentato la sua accademia di canto a Milano oltre a quella di Luca Bechelli a Firenze. Ho anche studiato lirica per 4 anni con la grande Maria Luisa Bettarini. Mi ritengo molto versatile, adoro il blues…Ho lavorato tanto sulla tecnica vocale. Ho avuto la fortuna poi di incontrare il maestro Fio Zanotti che mi ha permesso di migliorare ed esaltare le mie qualità vocali…
Come procede la collaborazione con i Planet Funk?
Siamo agli opposti ma c’è attrazione. Io sono più semplice, loro psichedelici. Sono bravi a tirare fuori di me la parte più nascosta. Sento che sto crescendo…
Le tue influenze artistiche
Janis Joplin, Nina Simone, Otis Redding, Marvin Gaye, Florence and The Machine e London Grammar.
Quali sono gli artisti italiani che apprezzi maggiormente?
Sono tanti ma in particolare Zucchero e Marco Mengoni…
Londra, la città che alla musica dà del tu. Come vivi questa esperienza?
E’ una metropoli pazzesca. Tutto il mondo racchiuso in una città. Sono un po’ ansiosa, ma qui c’è tanto da imparare. Gli spunti non mancano mai e studiare a Londra è il massimo…
Qual è il tuo rapporto con i live e con i social?
Il live è tutto per chi fa musica. In autunno con l’uscita del secondo singolo spero di esibirmi con una certa frequenza. Sui social non può esserci un riscontro totale, la gente durante i live sente il sudore, percepisce la tua passione e la voglia di trasmettere emozioni…
Dei talent show cosa ne pensi?
Siamo in tanti a voler emergere. Capisco tutti coloro che partecipano alle selezioni, è un sogno pensare che qualcuno ti prenda in considerazione. Io ero molto insicura e non ho mai provato ad entrare in quel mondo. Dai 20 ai 25 anni però ho lavorato tantissimo…