Domenica: Megamusic intervista i Komminuet
Francesca Monte e Pietro Iossa, meglio conosciuti come Komminuet, sono i protagonisti dell’intervista odierna su Megamusic. I due non sono etichettabili sotto un solo genere musicale, i loro live sono il frutto di un mix generazionale, sociale, musicale. Il jazz, il blues, il pop si fondono con l’hip hop, l’house e la dance. Suoni e ritmo vengono generati dalla bocca di Pietro Iossa, one man band, che, col supporto della loop station e, a volte della chitarra, dell’armonica e di bottiglie, crea basi musicali e atmosfere sulle quali la voce black di Francesca Monte (l’avevamo intervistata a maggio) può cantare. I Komminuet si sono messi in evidenza nell’ultima edizione di X Factor, dove hanno sfiorato l’ingresso in semifinale. Da qualche settimana è uscito il videoclip di Domenica, il loro nuovo singolo. Il video è stato girato a Salerno con la regia Mauro Russo. Abbiamo rivolto alcune domande al duo, alle prese con un’intensa attività live e nella preparazione di un album.
Sono passati due mesi dalla fine dell’esperienza a X Factor. Come è stato il ritorno e il contatto con il mondo esterno?
Traumatico perché all’interno del loft eravamo estraniati dal mondo esterno. Non avevamo nessun tipo di contatto. Vivevamo in un mondo tutto nostro, fatto di musica e tanti impegni quotidiani.
Siete soddisfatti della risposta che ha avuto il pubblico nei vostri confronti?
All’inizio non pensavamo di avere così tanti consensi da un pubblico soprattutto di giovanissimi. Il nostro giudice, Morgan, ci ha fatto rischiare molto con le sue sperimentazioni. Però, forse, è stato proprio grazie a queste sperimentazioni che la gente ci ha apprezzati ed amati. Non possiamo deludere i nostri fan che sono la nostra famiglia, la nostra #komminuety. Con la verità dei nostri testi raccontiamo storie in cui le persone si rispecchiano.
Per un pelo non avete presentato in semifinale il vostro singolo, secondo voi avrebbe potuto fare la differenza?
Sicuramente avremmo avuto un successo più immediato. Nonostante tutto abbiamo presentato il nostro singolo di esordio “Domenica”, scritto e composto interamente da noi, prodotto da Luca Rustici per Sony Music, all’Extra Factor in semifinale. Quella puntata ha raggiunto il massimo degli ascolti , in quanto c’era molta attesa da parte dei nostri fan curiosi. Dopo poche ore dalla presentazione, il singolo ha raggiunto la Top 10 nella classifica di Itunes. La regia del videoclip ufficiale di “ Domenica” è affidata a Mauro Russo, che racconta questa storia d’amore sfruttando intensi scorci della città. Una storia d’amore, una ballata rap con le strade e il mare di Salerno sullo sfondo. Abbiamo scelto di ambientarlo, insieme al regista, nella città campana, quella natale di Francesca. Abbiamo girato nel cuore della città, quindi è stato curioso vedere tutti i passanti fermi a scrutare cosa stesse accadendo, durante le scene dove scappiamo a gambe levate dopo una rapina in banca, in più mascherati.
Subito dopo l’eliminazione avete detto che non c’erano rimpianti per aver avuto Morgan. Adesso, a freddo, la pensate ancora così?
Sì, la nostra stima nei suoi confronti è immutata, perché con lui siamo cresciuti artisticamente.
Francesca, quali differenze hai potuto notare con The Voice, al di là ovviamente di quelle scenografiche?
A The Voice of Italy non ho condiviso un loft con gli altri artisti e non ho avuto la possibilità di esprimermi artisticamente in modo completo. Ad X Factor, invece, l’esperienza del loft mi ha fatto condividere con gli altri artisti la stessa passione per la musica, l’ansia della diretta. Sono stata coccolata non solo dalla coach Paola Folli, ma da tutto lo staff, dagli stilisti ai truccatori che hanno potuto osare con me, fino al grande Luca Tommasini, con cui ho avuto l’onore di collaborare.
Giusta la vittoria di Lorenzo Fragola? E della sua partecipazione a Sanremo cosa ne pensate?
Lorenzo è un artista incredibile e a pensare che un anno fa era nella sua cameretta a cantare. Il programma, quest’anno, ha dato molto spazio al cantautorato e questo è un traguardo davvero notevole per un talent show. Lorenzo ci ha informati personalmente della sua partecipazione a Sanremo tra i big. Abbiamo ascoltato in anteprima il brano di Lorenzo e questo è stato un segno che tra noi si è formata una grande amicizia. Se fosse capitata a noi l’occasione di partecipare al Festival di Sanremo, l’avremmo colta al volo.
Qual è la vostra ricetta, adesso, per mantenere viva l’attenzione su di voi?
I nostri fan si rispecchiano nei nostri testi e questa è la cosa più bella per un artista. La nostra missione è di cambiare la vita di quei ragazzi più deboli, vittime di bullismo e di abusi psicologici. Non ci arrenderemo, nonostante le mille difficoltà. Abbiamo bisogno di raccontare questa #bellastoria a tutta la #komminuety che cresce giorno dopo giorno.
Il lavoro in tandem proseguirà, o ci sarà anche una carriera da solisti in parallelo?
Dopo l’uscita del videoclip di “Domenica” la nostra priorità e di lavorare a questo album. Le idee sono state messe giù già da un po’. Questa #bellastoria già è nata. Adesso abbiamo l’esigenza di raccontarla, in un modo o nell’ altro. Continuiamo a lavorare parallelamente anche ai nostri progetti da solisti, che non abbiamo nessuna intenzione di trascurare. Continuiamo a girare l’Italia e l’Europa con i nostri concerti. I live per noi sono importantissimi, il contatto con il pubblico è fondamentale . Durante i concerti proponiamo alcuni dei pezzi messi in scena ai live show di X Factor e un vocal live dj set unico nel suo genere. La voce che si fonde con la beatbox campionizzata al momento grazie alla loopstation, crea un sound davvero innovativo.
Cabello, Fedez e Mika, un giudizio sugli altri tre giudici.
Cabello: dolce e premurosa. Fedez: uno stratega molto competente. Mika: un artista dolcissimo che a volte si nasconde dietro la maschera del duro.
La vostra esibizione che vi è piaciuta di più e quella che non rifareste nell’arco del programma.
Abbiamo iniziato il percorso live ad X Factor innestando inserti di beatbox, rap e passi cantati tratti dai Vangeli su una composizione di Johann Sebastian Bach(“ Aria sulla quarta corda”). Abbiamo unito la throat voice, l’elettronica, il rap, la beatbox e il canto con Emerge. La nostra unicità sta nei nostri inediti e nella rilettura di capolavori, cover che abbiamo proposto nel programma. L’esibizione che ci è piaciuta di più è stata Emerge dei Fisherspooner, infatti abbiamo ricevuto i complimenti via Twitter dell’autore nonchè cantante Casey Spooner in persona. Quella che ci è piaciuta di meno è stata quella dei Duran Duran, Come Undone che non rispecchiava il nostro genere.
E’ il momento del rap, dei duetti e delle contaminazioni con generi più commerciali. Avete in programma di continuare a sperimentare?
Entrambi amiamo sperimentare e farci spazio tra i diversi generi. La fusione di mondi apparentemente diversi che si uniscono per creare qualcosa di diverso. Ci lasciamo ispirare continuamente, dall’hip hop fino ad arrivare all’ elettronica, al soul, alla musica classica.
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Antonio Tortolano Nato a Cassino, ai piedi della celebre abbazia, sono cresciuto con la passione per lo sport e per il giornalismo. Roma prima e Milano poi mi hanno accolto per farmi compiere il salto di qualità. Lavorare in tv e per la carta stampata non mi bastava più e allora dal pallino per la rete ecco nascere lospaccatv, megamusic e lamiaradio, tre magazine online di cui vado fiero...
