Ginza: Megamusic intervista J Balvin
Sabato scorso, a poche ore dalla fine del Festival di Sanremo e nei pressi dall’Ariston abbiamo intervistato J Balvin. In un noto hotel della cittadina ligure l’artista colombiano ci ha raccontato le sue emozioni. La sua Ginza in pochissimo tempo ha raggiunto numeri inaspettati, tanto che Carlo Conti lo ha voluto come uno dei super ospiti internazionionali e per Balvin si è trattato della prima esperienza in Italia. Con il reggaeton nel sangue, l’artista di Medellin ha già vinto tre Billboard Awards, tre Premios Lo Nuestro, un Latin Grammy, un Kids Choice Awards Colombia e un Latin American Music Awards. La Familia è stato l’album con cui ha debuttato e adesso J Balvin è candidato addirittura a otto nomination ai prossimi Billboard Latin Music Award. Nel frattempo lavora al nuovo album…
Prima volta in Italia, te l’aspettavi un’accoglienza così?
Per me è un onore essere stato ospite al Festival di Sanremo. E’ un grande evento italiano che seguivo sempre da casa mia in Colombia. Ho provato una forte emozione su quel palco e sono felice di aver fatto ballare il pubblico.
Molto spesso si conoscono le hit ma si ha poco confidenza con il volto degli artisti, non credi?
In effetti è così, proprio per questo era importante la mia partecipazione in qualità di ospite. Ora gli italiani sanno chi sono e al pezzo possono associare un viso.
Cosa puoi dirci in più su Ginza e sul tuo genere?
La mia ovviamente è musica reggaeton. Si tratta di un genere destinato a diventare sempre più popolare in tutto il mondo. Il linguaggio utilizzato coinvolge la gente e ha un significato di una certa rilevanza. Il reggaeton è parla di sogni che si avverano, di energia. Impossibile non sentirne le vibrazioni.
Hai collabroato con star come Justin Bibier e Ariana Grande, come è andata?
E’ stato magnifico. Sono persone speciali, ci siamo confrontati su tutto e mi sono trovato sempre a mio agio.
E della musica italiana chi apprezzi particolarmente?
Sicuramente Laura Pausini ed Eros Ramazzotti. Sono stati ospiti qui a Sanremo in questa edizione, dove ci sono anch’io. Bello pensare a questa cosa. E poi mi piace molto anche Jovanotti…
Dove arriverà il reggaeton?
Nel mainstream, ne sono sicuro…
Quali artisti hanno influenzato il tuo percorso?
Daddy Yankee, Nodus, Icerto. Sono delle leggende. Apprezzo Drake, Rihanna, Justin Timberlake, sono fonte di ispirazione…
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Antonio Tortolano Nato a Cassino, ai piedi della celebre abbazia, sono cresciuto con la passione per lo sport e per il giornalismo. Roma prima e Milano poi mi hanno accolto per farmi compiere il salto di qualità. Lavorare in tv e per la carta stampata non mi bastava più e allora dal pallino per la rete ecco nascere lospaccatv, megamusic e lamiaradio, tre magazine online di cui vado fiero...
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