Published on Giugno 20th, 2013 | by Il Graffio
0Alicia Keys: a Torino show dalle atmosfere newyorkesi
Alicia Keys protagonista ieri a Torino. Uno show dall’allestimento minimale ma di grande impatto, che ha trasformato per una sera il Palaolimpico Isozaki in un raffinato club dalle atmosfere newyorkesi: è il Set the world on fire Tour’ di Alicia Keys, a Torino per l’unica data italiana. Anche se lo show è sempre arricchito da schermi, proiezioni e giochi di luci, protagonista assoluta è la voce dalle straordinarie sfumature soul della cantante di Harlem, considerata da molti l’erede di Whitney Houston. BDel resto le premesse ci sono tutte, se a trent’anni Alicia Keys ha già ottenuto un successo planetario.
Nello show di Torino alterna canzoni eseguite in versione acustica, al pianoforte o all’hammond, come la romantica You don’t know my name e Brand new me, a performance da pop star per i pezzi più ritmati del suo repertorio R&B. ‘No onè e ‘Unbreakable sono accompagnate da movenze sexy e dai ballerini che, in abito scuro, ricordano i passi di Michael Jackson.
L’inizio è un omaggio alla sua New York, sulle note di ‘Empire State of mind’, con un volo spettacolare, proiettato sul megaschermo che copre interamente il palco, in grado di trasportare il pubblico nel cielo di Manhattan, fra i grattacieli della Grande Mela, fino ad approdare a Harlem. Ma poi la magia la fa la voce di Alicia Keys, supportata da due vocalist eccezionali e dalla band di sei elementi.
Il tripudio arriva con Fallin, che infiamma il pubblico torinese e con Karma l’unico pezzo che scatena gli spettatori in un ballo che è quasi un reggaeton. Il finale è emozionante, con If I ain’t got you e il bis di No One al pianoforte, in una romantica atmosfera di luci blu. La platea dell’Isozaki è l’altro spettacolo della serata, chic come la protagonista del concerto: tante ragazze intorno ai 20-25 anni, che si ispirano alla cantante newyorkese anche nello stile, con i tacchi alti, l’abito elegante e i capelli freschi di brush.
Alcune sono accompagnate dai fidanzati, come Maria Grazia e Marta, arrivate da Varese dopo aver ricevuto in regalo il biglietto d’ingresso. C’è anche chi fa da autista a figlie e nipoti, come un distinto signore milanese attorniato da un gruppo di tre biondissime e scatenate ragazze, 19, 15 e 11 anni. È la più giovane a raccontare di aver ereditato dalla mamma la passione per Whitney Houston: “Alicia me la ricorda“, dice emozionata. Ma ci sono anche presenze più eccentriche, come gli appassionati di hip-hop, che arrivano al palazzetto dello sport con le spalle tatuate scoperte e le canotte dei campioni dell’ NBA. Rade, 29 anni, di Cuneo, segue la cantante dal disco d’esordio, Songs in A Minor e conosce tutte le sue canzoni a memoria. “Mi ha appassionato la sua provenienza, da un quartiere popolare come HarlemBB- spiega – che le ha trasmesso tutta la sonorità soul di monumenti della musica, come James Brown”. La prossima data del tour di Alicia Keys sarà il 21 giugno a Monaco, dove la aspetta già il tutto esaurito.