Megamusic intervista Federica Camba
Oggi Megamusic ospita Federica Camba che il 14 maggio ha pubblicato Buonanotte sognatori (Universal), il suo secondo album, totalmente autobiografico. Un lavoro che si presenta come un diario di bordo degli ultimi tre anni che ha visto Federica viaggiare un po’ in tutto il mondo. Federica Camba è nota per le collaborazioni con grandi artisti del calibro di Laura Pausini e Gianni Morandi. Ha scritto i pezzi di maggior successo di Alessandra Amoroso. Porta la sua firma, anche l’album di Verdiana uscito qualche settimana fa. I brani composti da Federica Camba complessivamente hanno venduto oltre dieci milioni di copie. Ha vinto il premio Lunezia e quello Fimi Pmi Afi. Con Daniele Coro, con cui condivide ogni esperienza, ha fondato nel 2012 l’etichetta indipendente Unopiùunofamille. Sua la firma anche di Congiunzione astrale, ultimo successo di Nek. Ecco cosa ci ha detto Federica Camba nell’intervista che ha rilasciato a Megamusic.
Federica, è passato un mese dall’uscita di Buonanotte sognatori. Quale bilancio senti di tracciare?
Ancor prima di pubblicare l’album, ho pensato che qualsiasi risposta sarebbe stata ben accetta, perchè avendo vissuto proprio il durante di questo lavoro, in qualche modo il messaggio che volevo trasmettere sarebbe passato. Sento diversità, calore. Mi rendo conto che sono tutti davvero spaventati da questa crisi, è una crisi vera e leggi la paura negli occhi delle persone.
Nina è il pezzo a cui sei più legata. Vero?
Indubbiamente. E’ il pezzo più “disgraziato” e autobiografico, dedicato a mia nonna con la quale avevo un rapporto eccezionale. E’ un brano che ho scritto da sola, l’unico con l’accompagnamento del pianoforte, mentre negli altri c’è la chitarra. Ho sofferto mentre lo scrivevo e mentre lo registravo. Ho fatto una gran fatica, mi si spezzava la voce.
Quanto sono stati importanti i viaggi nella realizzazione di questo lavoro?
Sono stati fondamentali. Avevo un bisogno interno e il viaggio rappresentava qualcosa di esterno. Le due cose si sono alimentate. Sentivo la necessità di un cambiamento, di una evoluzione. Avevo bisogno di esplorare e di vivere i confini. C’è un momento nella vita in cui avverti la voglia di rinfrescarti. E dal viaggiare tanto arriva la contaminazione di genere che c’è in Buonanotte sognatori. Tutto è stato fonte di ispirazione, un colore, un fiore, un cibo, un carattere. Ho vissuto un qualcosa di speciale.
Quali differenze hai notato a proposito di generi musicali?
Mi sono reso conto della bellezza degli strumenti apparentemente semplici. Qui in Italia siamo abituati a pulire molto il suono, all’estero tutto fa sound. Ci sono generi che utilizziamo davvero poco e che invece sono meravigliosi.
Buonanotte sognatori è prodotto da Universal insieme a Unopiùunofamille, l’etichetta che hai fondato con il tuo compagno Daniele Coro. Che ne pensi delle major e delle etichette indipendenti?
La crisi delle major è evidente, difficile dire il contrario. Io da un lato sono ancora pro-major, perchè ovviamente sono delle multinazionali e hanno delle risorse diverse. Ma allo stesso tempo, il sangue, la “fattoria”, la voglia di emergere di chi viene o crea un piccolo contesto, beh quello non c’è l’ha nessun altro. Quindi ben venga se in futuro, con il mio marchio riuscissi a lanciare un nuovo artista. Bisogna sempre essere molto aperti a tutto.
La tua vena creativa non si ferma mai, hai scritto tantissimi pezzi di successo. A quale ti senti più legata?
Credo a Immobile. E’ un pezzo che ha una magia tutta sua. Ho percepito questa cosa quando lo scrivevo, indipendentemente poi dal successo che poteva avere. La voce perfetta di Alessandra Amoroso ha poi fatto il resto.
Sei mai stata gelosa di un pezzo scritto da te e cantato da altri?
No, perchè io scrivo sempre per me e quindi poi sono sempre soddisfatta, al di là del risultato. Tra l’altro tutte le canzoni le propongo quando mi esibisco, quindi riesco a unire il tutto.
Credi che i talent avranno ancora vita facile in Italia e saranno ancora l’unico modo per emergere?
Per ora sì, almeno per un altro paio d’anni. Le major si ritrovano davanti già un mezzo vip e preferiscono puntare tutto su di lui. Ben vengano questi programmi, ma quello che mi dà fastidio è che nel nostro Paese questo è l’unico mezzo per emergere, in altre nazioni non è così. E poi penso ai nostri grandi artisti, anche del passato, alla loro voce, probabilmente a un casting di un talent show non sarebbero stati presi in considerazione. In questo momento storico, si confonde chi magari ci sa fare davanti a una telecamera rispetto a chi ha il vero talento dentro.
Spesso il tuo nome è associato ai pezzi che scrivi per i ragazzi dei talent. In realtà componi anche per altri grandi nomi e hai vinto premi importanti, come il Lunezia e il Fimi-Pmi Afi
Quando Gianni (Morandi, ndr) mi ha chiamato dicendomi di andare a ritirare il premio Lunezia con lui quasi non ci credevo. E’ stata una grande emozione. Come d’altronde l’esperienza ai Wind Music Awards all’Arena davanti a migliaia di persone.
Sul nuovo lavoro di Alessandra Amoroso non si sbilancia anche se…
Non posso dirvi se sarò presente nell’album di Alessandra che uscirà. Diciamo che nei precedenti lavori il mio nome c’è sempre stato…
Progetti per questa estate?
Non ho ancora date ufficiali, ma incrociamo le dita. Ho delle sensazioni molto positive anche per eventi di una certa importanza.
Tra dieci anni più cantante o autrice?
Tutte e due le cose, mi viene talmente facile scrivere e allo stesso tempo amo cantare, quindi…
E da martedì 18 giugno arriva il video de La mia mano, il secondo singolo, estratto dall’album Buonanotte sognatori. Per la regia di Luca Tartaglia, il video è ambientato all’ interno di uno studio televisivo. Colori caldi e toni vintage si mescolano all’interno di un ambiente surreale per ricreare uno show tv anni ’60. Federica si esibisce sulle note de La mia mano mentre dietro i musicisti della band danno vita a una rissa colossale, causata da dissidi e malumori che serpeggiano tra loro. Federica Camba continua la sua performance senza badare a nulla, ignara di quanto accada alle sue spalle, la sua attenzione e i suoi pensieri sono tutti focalizzati sulla musica. Molti contrasti, attimi di ironia in stile british mescolati a momenti di suspence e dolcezza sono gli elementi che caratterizzano la nuova clip di Federica. Dopo il successo di Baciami tu, il video de La mia mano è disponibile sul canale Youtube FedericaCambaOff e sul sito ufficiale dell’artista www.federicacamba.it.
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Antonio Tortolano Nato a Cassino, ai piedi della celebre abbazia, sono cresciuto con la passione per lo sport e per il giornalismo. Roma prima e Milano poi mi hanno accolto per farmi compiere il salto di qualità. Lavorare in tv e per la carta stampata non mi bastava più e allora dal pallino per la rete ecco nascere lospaccatv, megamusic e lamiaradio, tre magazine online di cui vado fiero...
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