Published on Aprile 29th, 2016 | by Antonio Tortolano
0Zucchero: è il giorno di “Black Cat”
Presentato a Milano Black Cat, il nuovo album di Zucchero “Sugar” Fornaciari che esce oggi in tutto il mondo. Il disco (Universal Music) è stato anticipato dai primi singoli in radio, “Partigiano Reggiano” (in Italia) e “Voci” (all’estero).
Prodotto da tre grandi nomi del panorama internazionale, T Bone Burnett (Elvis Costello, Elton John, Tony Bennett e altri), Brendan O’Brien (Bruce Springsteen, Pearl Jam, Bob Dylan e altri) e Don Was (The Rolling Stones, Iggy Pop, Bob Dylan e altri), “Black Cat ” si compone di tredici brani dalle nervature rock-blues: “Partigiano Reggiano” (Don Was), “13 Buone Ragioni” (Don Was), “Ti Voglio Sposare” (Brendan O’Brien), “Ci Si Arrende” – feat. Mark Knopfler (Don Was), “Ten More Days” (T Bone Burnett), “L’Anno Dell’Amore” (Don Was), “Hey Lord” (T Bone Burnett), “Fatti Di Sogni” (Brendan O’Brien), “La Tortura Della Luna” (Don Was), “Love Again” (T Bone Burnett), “Terra Incognita” (Brendan O’Brien), “Voci” (T Bone Burnett) e “Streets Of Surrender (S.O.S)” – feat. Mark Knopfler (Don Was).
L’album annovera la collaborazione artistica di Bono, che in seguito alla tragedia avvenuta al Bataclan di Parigi ha scritto con Zucchero il brano “Streets Of Surrender (S.O.S.)”, e la partecipazione alle chitarre di Mark Knopfler, che suona sia nel brano “Streets Of Surrender (S.O.S.)” sia nel brano “Ci si arrende”.
Queste le parole di Zucchero. “Quando ho cominciato a lavorare a questo album mi sono detto, “ho sessant’anni e il mio futuro è la musica”. Quindi ho smesso di preoccuparmi delle classifiche, delle radio, e ho pensato solo e soltanto alle canzoni. Mi sono ricordato di come lavoravo quando facevo Oro, incenso e birra, quando avevo poco da perdere e tanto da dire. Quindi mi sono messo a fare solo quello che mi piace. Partigiano Reggiano nasce da un semplice gioco di parole, ma poi mi è piaciuto avere un ritornello che mi legava alla mia storia, ai racconti di mia nonna, di mio zio prigioniero in Germania, di mio padre sotto il fascismo. Parole che mi hanno sempre mostrato il partigiano come un uomo coraggioso che lascia la casa per andare a combattere il dittatore. Queste sono le mie radici. Mi piacerebbe che oggi ci fossero dei giovani con lo spirito dei partigiani, capaci di stare insieme per combattere contro qualcosa che non va. Forse si può dire che è un disco politico, spero che possa servire ad accendere qualche scintilla. E mi piace che canzoni come Street of surrender abbiano un messaggio universale: le parole di Bono parlano a tutti. Dicono “sono orgoglioso e pieno d’amore, puoi decidere se combattermi o dimenticare l’odio e camminare insieme in queste strade di resa reciproca”. Questo disco, più di altri che ho fatto riflette, i nostri giorni, il nostro mondo. Chi fa il mio mestiere deve sentire i cambiamenti, deve ascoltare il vento”.
“Black Cat” verrà presentato live da Zucchero a settembre, in anteprima mondiale all’Arena di Verona, nei suoi unici 10 concerti in Italia per tutto il 2016, prima tappa di un tour che impegnerà l’artista in tutto il mondo. Quelli del 16, 17, 18, 20, 21, 23, 24, 25, 27 e 28 settembre saranno 10 serate in cui l’artista porterà in scena uno spettacolo unico, regalando così al pubblico la possibilità di vivere un’esperienza inedita e irripetibile attraverso i suoi nuovi e vecchi successi. RTL 102.5 è la radio media partner ufficiale dell’Arena di Verona – 10 show, evento organizzato da F&P Group. I biglietti sono disponibili sui circuiti TicketOne e nelle prevendite abituali.
Tra i maggiori interpreti del blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui otto milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Oltre ad essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, al Freddie Mercury Tribute nel 1992 e a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela. È inoltre l’unico artista italiano nominato ai Grammy con Billy Preston ed Eric Clapton come best “R&B Traditional Vocal Collaboration”. Il suo concerto nel dicembre 2012 all’Istituto Superiore di Arte di L’Avana è ritenuto il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo. La sua musica si è estesa oltre i confini nazionali grazie anche alle numerose collaborazioni con artisti internazionali del calibro di Bryan Adams, The Blues Brothers, Bono, Jeff Beck, Ray Charles, Eric Clapton, Joe Cocker, Elvis Costello, Miles Davis, Peter Gabriel, John Lee Hooker, B.B. King, Mark Knopfler, Brian May, Luciano Pavarotti, Iggy Pop, Alejandro Sanz, Sting e molti altri.
Crediti fotografici: MeenoL.A.